
La capitale d’Italia è da tempo sotto i riflettori di Hollywood: dalla scorribanda in Vespa di Audrey Hepburn e Gregory Peck in Vacanze Romane fino a Conclave, il film candidato all’Oscar l’anno scorso. Quest’ultimo, incentrato sugli intrighi politici dietro la selezione di un nuovo Papa, ha visto un’impennata di popolarità dopo la morte di Papa Francesco il mese scorso — e, inaspettatamente, è servito da utile “manuale” per l’elezione del suo successore, il Papa americano Leone XIV.1
Tra l’ascesa del 267° Pontefice e i festeggiamenti del Giubileo in corso, la Città Eterna sta vivendo il suo momento d’oro. Tutti gli occhi sono puntati su Roma, specialmente ora che la pianificazione dei viaggi estivi è nel vivo. “Viaggiare a Roma sarà ancora più eccezionale adesso,” dice Jack Ezon, uno dei guru del lusso nel settore dei viaggi di Hollywood e fondatore di Embark Beyond.
Accaparrarsi prenotazioni e schivare le folle richiede quel tipo di pianificazione tattica per cui gli agenti di viaggio delle celebrità si fanno pagare a peso d’oro. Ma hanno condiviso i loro consigli e le loro dritte con THR, gratis.
Il Giubileo – L’Anno Santo di Roma
Celebrato ogni venticinque anni per gli ultimi cinquecento anni o giù di lì, il Giubileo è un pellegrinaggio sacro di rinnovamento spirituale, perdono e riflessione per i cattolici di tutto il mondo. Il tema del 2025, “Pellegrini di Speranza”, si concentra sul Vaticano, con eventi che sbocceranno in tutta la città. Roma si aspetta un anno da record, con 30 milioni di visitatori previsti sulle sue strade di sampietrini.
“Molti lavori di costruzione e ristrutturazione sono stati completati o sono in via di completamento, per far risaltare questa incredibile città,” afferma Fulvio De Bonis, che ha accompagnato Tom Brady, Viola Davis, Jeff Bezos e Martin Scorsese nei suoi vivaci tour guidati per Roma. I visitatori potranno ammirare luoghi appena rinnovati come la Fontana di Trevi e i dipinti di Caravaggio a San Luigi dei Francesi.2 “Sorprendentemente Roma non appare molto affollata, dato che i pellegrini rimangono in una parte molto piccola della città. Tuttavia, i mesi estivi sono sempre intensi,” dice De Bonis, fondatore e presidente di Imago Artis Travel, una compagnia di viaggi di lusso rinomata per l’organizzazione di esperienze esclusive in tutta Italia.
Cosa Vedere
Dato che le masse si tendono a radunarsi nella zona del Vaticano e nel quartiere Borgo circostante, sarà meglio evitare quelle aree, a meno che non abbiate prenotato un tour con accesso VIP. Imago Artis Travel offre proprio un’esperienza del genere: è molto più facile contemplare la maestosità del luogo quando non si viene presi a gomitate nelle costole. “L’esperienza ‘prima dell’apertura’ si svolge quando il museo si sta appena ‘svegliando’ e include una splendida colazione nel famoso Cortile della Pigna, che era il ‘parco giochi’ di maestri come Michelangelo e Raffaello,” racconta De Bonis. C’è anche il tour ‘dopo l’orario di chiusura’, quando il museo sta per sigillare le sue porte. “Questo segue il ‘Clavigero’ (Maestro delle Chiavi) che detiene quasi 2.800 chiavi che chiudono tutte le porte e i cancelli del museo. Essere soli all’interno della Cappella Sistina, che tu sia un amante dell’arte o un religioso, è davvero un’esperienza che capita una volta nella vita,” aggiunge.
Sarà necessaria una una certa dose di pazienza anche per molte altre attrazioni iconiche di Roma. Infatti, per quanto tu possa sentirti ispirato a sfrecciare giù per Piazza di Spagna in una Fiat 500 come Ethan Hunt in Mission Impossible: Dead Reckoning, sappi che non è più permesso nemmeno sedersi sul monumento. Così come dovrai fare la fila per godersi il tuo momento “Dolce Vita” ai piedi della Fontana di Trevi, e preparati a sborsare 5 Euro per entrare al Pantheon. Roma, come tante città che affrontano il sovraffollamento turistico, è cambiata.
De Bonis consiglia di dirigersi verso quelle che lui chiama le ampie “zone verdi” per un’esperienza meno frenetica. “Ci sono molti bellissimi parchi con ville al loro interno, inclusa Villa Doria Pamphili, la seconda più grande della città, con un imponente palazzo del XVII secolo situato nella zona di Monteverde, appena fuori le antiche mura di Roma,” dice. “La sontuosa Villa Borghese e il Gianicolo, un luogo per godere delle viste panoramiche della città, si trovano a lato della Città del Vaticano ed è la seconda collina più alta di Roma, sebbene non sia considerata uno dei Sette Colli.”3
De Bonis raccomanda anche una passeggiata lungo Via Appia Antica, dichiarata ufficialmente Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO a luglio 2024. “Questa è una delle prime strade dei romani dell’antica repubblica. Ci sono catacombe, sentieri incantevoli, con l’opportunità di andare a cavallo o in bicicletta lungo i suoi percorsi. È come se si uscisse dalla città, ritrovandosi nella la splendida natura, ma si è comunque a Roma,” dice.
La Basilica di San Pietro in Vincoli è un’altra delle sue chicche da insider. Situata nel centro di Roma, vicino al rione Monti, “questa basilica del V secolo non solo custodisce le catene di San Pietro, quando fu imprigionato a Gerusalemme, ma ospita anche la colossale statua del Mosè di Michelangelo che non molti visitano,” – dice De Bonis – “dato che la fama del Maestro deriva principalmente dalla Cappella Sistina, dal David a Firenze e dalla Pietà nella Basilica di San Pietro.” De Bonis la annuncia come un must see. “Si dice che la scheggiatura su uno dei ginocchi sia dovuta al martello di Michelangelo — trovò la sua stessa opera così realistica che colpì il ginocchio e proclamò: ‘Perché non parli?’ Vera o solo una storia romantica, di certo evidenzia quanto sia realistica la scultura e le intense emozioni dell’artista.”
Dove Dormire
Nonostante Roma vanti diverse rsidenze di lusso a cinque stelle, il nome di un hotel viene spesso sussurrato dagli insider più esigenti e dagli appassionati di viaggi d’élite: l’elegante Singer Palace Hotel: location intima, a conduzione familiare e insignita della Chiave Michelin (da $650 a notte, inclusa la colazione giornaliera). “È una di quelle chicche nascoste a Roma che ti fa sentire parte di un segreto,” sostiene Tiffany Layne, fondatrice del curatore di viaggi su misura LaVon Private Luxury. “È l’alloggio favorito per i clienti che desiderano qualcosa di speciale senza troppo chiasso.”
Incastonato in una traversa di Via del Corso, e a pochi passi dai siti archeologici presenti in ogni lista dei desideri, l’edificio è stato inaugurato nel 1930 come Sede italiana della fabbrica di macchine da cucire Singer, prima che la famiglia Visocchi trasformasse meticolosamente la proprietà in uno degli indirizzi più in di Roma. Varrebbe visitarlo anche solo per ammirare il pezzo forte dell’hotel: una scenografica scalinata in marmo “fluttuante” che si qualifica come la seconda scalinata più impressionante della città.
Il Singer Palace ospita uno dei bar panoramici più ambiti della città.4 Creati da Federica Geirola, i cocktail sono capolavori di mixology. Lasciatevi tentare – a esempio – dallo straordinario Portami Tante Rose con sciroppo di ciliegia, succo di lime e liquore Rosolio. Vorrete indugiare per ore assaporando i succulenti cicchetti, tapas all’italiana come i supplì (crocchette di riso e mozzarella) e la vivace atmosfera. Oppure, se vi va, scendete la piccola scalinata fino a Le Terrazze, il ristorante interno/esterno dell’hotel dove lo chef Alessandro Fiacco sforna la sua arte culinaria.5
Dove Mangiare
Per i suoi clienti celebri in cerca della santa trinità di ambiente, discrezione ed eccellenza gastronomica, De Bonis raccomanda La Fiaschetta. “Anche se a pochi passi da Campo de’ Fiori, è un po’ nascosto e molto discreto, con piatti fatti in casa, persone gentili e un ambiente caldo tipicamente romano.” Un’altra insider d’eccezione, Aliai Forte, adora la Taverna Trilussa per la sua atmosfera entre-nous. “È un ristorante romano accogliente e autentico nel cuore di Trastevere, noto per i suoi piatti di pasta tradizionali come Carbonara e Amatriciana, serviti in affascinanti tegami di terracotta. L’atmosfera è calda e invitante, perfetta per una cena rilassata.” L’Antica Trattoria Angelino è una gemma dove troverete piatti classici (gnocchi, risotto, pasta ai frutti di mare) e si trova anche in un tranquillo angolo lastricato con una vista affascinante su un albero imponente che è cresciuto nella facciata dell’edificio adiacente. C’è anche da Etta a Trastevere, il quartiere storico amato per la sua atmosfera artistica che, attenzione, non è esattamente sconosciuto ai turisti. “Ma è un posto tranquillo, locale romano, di fronte alla piccola isola in mezzo al Tevere, che collega questo quartiere al Ghetto Ebraico,” dice De Bonis. Qui potrete esplorare un vero gioiello della città, dove troverete botteghe artigiane, panetterie kosher, l’unico ristorante kosher della città (Yotvata) e il Tempio Maggiore, la Grande Sinagoga di Roma.
Dove Ritirarsi
Se avete bisogno di una pausa dal caldo e dalla folla, ci sono rifugi proprio nel centro della città, e facili fughe a meno di due ore di distanza.
Nonostante si trovi nella vivace Piazza del Popolo, lo Stravinskij Bar nel Secret Garden dell’Hotel De Russie è un’oasi di pace all’aperto nel cuore della città.6 Ordinate il cocktail della casa con spumante, zafferano e frutto della passione e brindate al momento di tranquillità. Oppure prenotate un trattamento viso presso la Irene Forte Spa all’interno dell’Hotel de la Ville e fate scorta della sua linea di prodotti per la pelle, amata dalle celebrità.
Imparate a preparare i vostri autentici gnocchi o la parmigiana di melanzane prenotando un corso con InRome Cooking, co-fondata da Marilena Barbieri, un’altra insider di prima categoria.7
Se desiderate una lussuosa escursione tra le verdi colline della Toscana, la Private Estates Chianti Collection di Abercrombie & Kent (da $55.000 a settimana) sarà disponibile quest’estate e include cinque lussuose ville sprawl con tutti i servizi a cinque stelle del caso — degustazioni di vino, corsi di cucina, chef privati, host dedicati e servizio concierge 24 ore su 24, 7 giorni su 7.8
Prenotate un soggiorno rigenerante e immergetevi nelle antiche acque termali curative delle Terme di Saturnia, situate su oltre 300 acri nella regione incontaminata della Maremma toscana. La star di questo lussureggiante paradiso di benessere è il cratere geotermico di 3.000 anni che sgorga acqua ricca di minerali a una temperatura ideale di 37,5°C. Le acque azzurre sono cariche di zolfo, magnesio e calcio, con benefici antinfiammatori e antistress.
Prendete un galleggiante e trascorrete la giornata fluttuando senza meta nelle acque, piene di alghe ricche di amminoacidi (Bioplancton di Saturnia). E fate come fanno i romani che sfidano l’età — massaggiate questa meraviglia granulosa e gelatinosa su tutto il corpo, poiché agisce come un antisettico ed esfoliante naturale. A questo fate seguire una sessione di iridologia, condotta dalla naturopata residente Laura Quinti, che esamina l’iride per identificare problematiche legate a nutrizione, stress, ansia e affaticamento emotivo e formulare raccomandazioni curative.
“Dopo aver trascorso del tempo nella città più affascinante, avrete senza dubbio bisogno di una tregua dal Giubileo,” dice Jack Ezon, fondatore di Embark Beyond esperienze di viaggio su misura. “Ciò che rende le Terme di Saturnia uniche è che fondono concetti medici e di benessere in un bellissimo resort con le viste più pastorali della campagna, dove si può fare un serio detox o semplicemente godersi il panorama nelle sorgenti termali naturali.”
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